L’Acquirente ha in ogni caso il diritto di recedere dal contratto stipulato, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di 14 (quattordici) giorni lavorativi, decorrente dal giorno del ricevimento del bene acquistato.
Nel caso in cui il professionista non abbia soddisfatto gli obblighi di informazione su esistenza, modalità e tempi di restituzione o di ritiro del bene in caso di esercizio del diritto di recesso di cui all’art. 52 del Codice del consumo, il termine per l’esercizio del diritto di recesso è di 90 (novanta) giorni e decorre dal giorno del ricevimento dei beni da parte del Consumatore.
Nel caso l’Acquirente decida di avvalersi del diritto di recesso, deve darne comunicazione al Venditore a mezzo di raccomandata A.R. all’indirizzo IECI ASSISTENZA SRL, Via Dei Fabbri 7, Camaiore, LU 55041 o tramite posta elettronica all’e-mail ordini@ricambi-service.com, purché tali comunicazioni siano confermate dall’invio di raccomandata A.R. all’indirizzo Via Dei Fabbri 7, Camaiore, LU 55041 entro le 48 (quarantotto) ore successive. Farà fede tra le Parti il timbro apposto dall’ufficio postale sulla ricevuta rilasciata. Ai fini dell’esercizio del diritto di recesso l’invio della comunicazione potrà validamente essere sostituito dalla restituzione del bene acquistato, purché nei medesimi termini. Farà fede tra le Parti la data di consegna all’ufficio postale o allo spedizioniere.
La riconsegna del bene dovrà comunque avvenire al più tardi entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento del bene stesso. In ogni caso, per aversi diritto al rimborso pieno del prezzo pagato, il bene dovrà essere restituito integro e, comunque, in normale stato di conservazione.
L’Acquirente non può esercitare tale diritto di recesso per i contratti di acquisto di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente, nonché beni il cui prezzo è legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e in ogni altro caso previsto dall’art. 55 del Codice del consumo.
Le sole spese dovute dal Consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al Fornitore, salvo che il Fornitore non accetti di accollarsele.